Rimini. La rabbia dei benzinai in sciopero: «Rischiamo la chiusura definitiva»

Rimini. La rabbia dei benzinai in sciopero: «Rischiamo la chiusura definitiva»

«I cartelli elettronici arrivano dalle compagnie petrolifere ma il governo ci impone tempi rapidi» Da oggi pompe e self chiusi per 48 ore, dalle 19 sulla rete ordinaria e dalle 22 sulle autostrade

ADRIANO CESPI. «Il Governo parla di “trasparenza” e “zone d’ombra” per nascondere le proprie responsabilità». «Lasciar intendere colpe di speculazioni dei benzinai che invece non esistono non è bello. Per questo mercoledì e giovedì sciopereremo». I gestori dei distributori di carburanti aderenti a Confcommercio e Confesercenti non arretrano di un millimetro. E, senza un ripensamento dell’Esecutivo Meloni sul decreto dei prezzi medi da esporre, non interrompono la loro protesta, dura e penalizzante per milioni di automobilisti: pompe chiuse e self service inattivi dalle 19 di oggi alle 19 di giovedì sulla rete ordinaria, dalle 22 di oggi alle 22 di giovedì sulla rete autostradale. (…)

Articolo tratto dal Corriere Romagna

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