Rimini: la Riviera di Gomorra

Rimini: la Riviera di Gomorra

Alessandra Nanni di Il Resto del Carlino  titola: Le mani su alberghi e night  E’ la Riviera di Gomorra /   Sequestri per 22 milioni. Nei guai anche due professionisti  

Le mani della camorra su due province.  Perchè ai  Casalesi  sarebbe legato  l’uomo che in pochi anni è riuscito a  mettere le mani su alberghi, ristoranti,  locali notturni, supermercati e negozi  tra Rimini e il pesarese. Incluso  lo storico Lady Godiva, il locale notturno  che sta sotto il Grand Hotel. Le  mani sono quelle di Francesco d’Agostino,  un napoletano di 51 anni pieno  zeppo di precedenti, tra cui omicidi,  rapine e associazione per delinquere.  Grazie ai suoi tassi usurai, ci sono imprenditori  che hanno perso tutto quello  che avevano. Uno solo, alla fine, ha  trovato il coraggio di denunciarlo e  grazie a lui l’altra mattina la Guardia  di finanza di Pesaro ha sequestrato beni  e quote societarie per oltre 22 milioni  di euro. D’Agostino però non è  l’unico indagato, insieme a lui ci sono  un commercialista che vive a Riccione  (con studio anche a Bologna) e un  avvocato riminese. Loro, a detta degli  inquirenti, i ‘mediatori’.     

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