(da “La Voce di Rimini”) La titolare riminese dell’Alkemico si è difesa così all’interrogatorio di ieri, svoltosi nel carcere di Rebibbia dove è rinchiusa: “Non ho mai avuto rapporti con la ditta milanese fornitrice e quindi non ho mai venduto quei prodotti”.
Nell’inchiesta della Procura di Milano sono indagate altre otto persone.