Rimini: L’opera lirica non va in vacanza al cinema Tiberio

Rimini: L’opera lirica non va in vacanza al cinema Tiberio

Al Cinema Tiberio di Rimini (via San Giuliano, 16) l’opera lirica non va in vacanza grazie a tre appuntamenti di prestigio in diretta per tutti gli appassionati del bel canto, nello splendore della proiezione in alta definizione (la sala è dotata di aria condizionata).

Martedì 10 luglio alle ore 21.30 in diretta dal Teatro Antico di Taormina viene trasmessa Norma di Vincenzo Bellini, diretta da Giuliano Carella, con la regia di Enrico Castiglione e Gregory Kunde, Dario Russo e Daniela Dessì nei ruoli principali.

Composta in meno di tre mesi, dall’inizio di settembre alla fine di novembre del 1831, Norma, su libretto di Felice Romani, debuttò al Teatro alla Scala di Milano il 26 dicembre dello stesso anno.

Quella sera l’opera, destinata a diventare la più popolare tra le dieci composte da Bellini, andò incontro ad un fiasco clamoroso, dovuto sia a circostanze legate all’esecuzione (l’indisposizione della primadonna, il soprano Giuditta Pasta, nonché la tensione psicologica degli altri membri del cast), che alla presenza di una claque avversa a Bellini e alla Pasta. Non di meno l’inconsueta severità della drammaturgia e l’assenza del momento più sontuoso, il concertato che tradizionalmente chiudeva il primo dei due atti, spiazzò il pubblico milanese.

Il soggetto, tratto dalla tragedia di Alexandre Soumet Norma, ossia L’infanticidio, è ambientato nelle Gallie, al tempo dell’antica Roma, e presenta espliciti legami con Medea.

Fedele a questa idea di classica sobrietà, Bellini adottò per Norma una tinta orchestrale particolarmente omogenea, relegando l’orchestra al ruolo di accompagnamento della voce.

L’opera, incentrata sulla protagonista, divenne il cavallo di battaglia di alcuni grandi soprani del passato.

Tuttavia la poliedricità del personaggio e della sua vocalità – che spazia dal lirismo più puro alla coloratura e ad accenti di sconvolgente drammaticità – ne fanno uno dei ruoli più impervi per voce di soprano, tanto che l’opera è oggi più famosa che rappresentata.

Segue mercoledì 1° agosto alle ore 19.30 in diretta dal Festival di Salisburgo La Bohème di Giacomo Puccini diretta da Daniele Gatti con la regia di Damiano Michieletto e i cantanti Piotr Beczala, Anna Netrebko e Massimo Cavalletti.

Sempre in diretta da Salisburgo lunedì 6 agosto alle ore 19 va in scena Il Flauto Magico di Wolfgang Amadeus Mozart, con la direzione affidata a Nikolaus Hornanoncour, la regia firmata da Jens-Daniel Herzog e le voci di Georg Zeppenfeld, Bernard Richter e Mandy Fredrich.

Biglietto posto numerato € 12, apertura biglietteria un’ora prima di ogni evento.

Per informazioni: tel. 328/2571483 www.cinematiberio.it

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