Le piogge copiose, il mare quasi calmo e il caldo hanno dato vita a un’esplosione microalgale che ha invaso il porto canale e l’intero litorale riminese negli ultimi 2 giorni.
Il Mar Adriatico ha tuttora un orribile colore marrone-giallastro.
Si tratta di accumuli di diatomee ormai alla fine del loro ciclo vitale che il vento ha spinto verso la costa.
Le masse di maggiore consistenza si riscontrano proprio nei porti dove le alghe morte vengono fermate dagli scogli o dalle banchine finendo per aggreggarsi in maggiore quantità.
Le diatomee appartengono al genere Chaetoceros, caratterizzate dal colore bruno, mentre l’eutrofia si estende sia fino al largo nella zona nord della Romagna che a sud dove ci sono le acque costiere.
A causa dell’intensa fioritura algale, l’ossigeno disciolto nelle acque più settentrionali è già al limite dell’ipossia mentre nella nostra zona rimane ancora nella norma.
Fonte: “La Voce di Rimini”