Mario Gradara – Il Resto del Carlino Rimini: «Il parcheggio è diventato un incubo» Scoppia la rivolta contro il Comune / Pochi posti, costi alti e tante multe: partono le raccolte firmeLavori in corso a Rimini, dalla Rocca al teatro Galli, dall’area Tiberio all’asse mediano. Il prezzo da pagare è un calo drastico – almeno per ora – dei posti auto. Ben 256 in meno solo in piazza Malatesta. Un altro centinaio, al ‘campone’, ha le ore contate. E’ storia vecchia (era Ravioli) la cancellazione di centinaia di stalli intorno all’Arco. Finalmente ‘liberato’ dalle lamiere. Ma la macchina dove la metto? Residenti e non imbufaliti, comitati che spuntano come funghi e raccolte di firme in tanti quartieri. Un esempio è proprio piazza Malatesta, ormai terreno minato per soste brevi, con rimozioni a raffica (una decina anche ieri nell’ennesimo blitz della municipale). Ma i commercianti tra Rocca e piazza Malatesta sugli stop and go ci hanno sempre campato. I focolai della protesta montano in mezza Rimini: da Borgo Sant’Andrea a San Giuliano, da piazza Malatesta alla Vecchia Fiera.
Trecento firme sono state raccolte in poco tempo a Sant’Andrea, capofila Maria Olga Rossi: «Come rappresentante dei residenti firmatari di via Cignani e adiacenti – spiega – ci opponiamo alla’istituzione di aree di sosta a tempo. Stiamo valutando un ricorso al Tar perché non abbiamo più stalli bianchi. Due parcheggi che erano liberi oggi hanno il parcometro, spendiamo 2-3 euro al giorno per… tornare a casa. Troppi in un anno. Siamo invasi da automobilisti che fuggono da piazza Malatesta e dintorni cercando un posto qui, a scapito nostro». «Ogni giorno è una folle ricerca di stalli bianchi in viuzze lontanissime – fa eco Roberto Tilio –. Ormai tutti gli stalli sono a pagamento o a disco orario».Firme e proteste anche a San Giuliano. (…)
Rimini. Mario Gradara, Il Resto del Carlino: ‘Ma la macchina dove la metto?’
