(da “Il Resto del Carlino”) Un medico del 118, 39enne riminese, è rinviato a giudizio per omicidio colposo per essersi rifiutato per ben tre volte di portare in ospedale una donna 77enne di Viserbella, colta da un malore fatale che ne ha causato il decesso.
I fatti risalgono all’8 marzo del 2008 quando la vittima passeggiava con le sue due sorelle che ora chiedono un risarcimento totale di 700mila euro.
Le due superstiti si sono costituite parte civile e sono rappresentate dall’avvocato Lorenzo Manfroni: il processo si svolgerà il 30 maggio 2011.