Rassegna Stampa – La neo segretaria generale della Cgil: «Il 94% delle assunzioni è fatto da contratti a termine o stagionali. Su 87mila persone, meno del 5% è a tempo indeterminato»
ADRIANO CESPI. Cala la produzione industriale, aumentano le ore di cassa integrazione e i disoccupati. Mentre pensioni e stipendi restano i più bassi della regione. È il quadro economico che emerge dall’analisi dei dati fatta dalla Cgil su Rimini e provincia. E che preoccupa molto la neo segretaria generale Francesca Lilla Parco: «Nel 2023 i riminesi senza lavoro sono saliti a 12.000. Mentre le ore di cassa integrazione, in tutta la provincia, sono schizzate oltre i 3,5 milioni. Un combinato disposto che ci allarma molto». (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna