Rimini. Offende il Comune sul web: assolto l’autore del post

Rimini. Offende il Comune sul web: assolto l’autore del post

RASSEGNA STAMPA – Un 55enne era stato querelato dal sindaco di Misano dopo alcuni commenti contro l’installazione di un’antenna 5G. Per il giudice non va condannato

Ha chiamato in causa anche il Sommo Poeta per muovere le sue contestazioni indirizzate al Comune e a un progetto per la realizzazione di un impianto di telefonia mobile. Lui, un misanese di 55 anni, aveva fatto ricorso alle parole di Dante Alighieri, parlando di «botoli ringhiosi» per criticare l’amministrazione comunale di Misano: la stessa locuzione che l’autore della Divina Commedia utilizza nel canto XIV del Purgatorio per riferirsi agli aretini. L’autore di quel commento, pubblicato su un gruppo Facebook, si è sempre difeso sostenendo di aver esercitato il diritto di critica. A seguito dell’azione legale intentata dall’amministrazione comunale di Misano e dal sindaco Fabrizio Piccioni, nei confronti dell’uomo era stato emesso un decreto penale di condanna per diffamazione aggravata a sei mesi di carcere (convertito in una pena pecuniaria di 6.750 euro). Il legale dell’uomo ha però presentato opposizione e così ieri mattina, nella prima udienza, il giudice monocratico di Rimini lo ha assolto con formula piena da ogni accusa, accogliendo l’eccezione sollevata dall’avvocato Stefano Caroli secondo il quale il fatto non costituisce reato. La vicenda ruotava attorno a un palo per l’installazione di una antenna 5G a Misano Monte. Quel palo aveva fatto storcere il naso a più di un misanese (…)

Articolo tratto da Il Resto del Carlino

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy