Grazia Buscaglia – Il Resto del Carlino: Il caso / «E’ già libero il complice di Dritan. Sono schifata da questa giustizia» / L’ ira di Simona, sorella di Silvio Mannina: «Non c’ è perdono»
RIMINI. La rabbia non si placa a otto giorni esatti dalla sentenza. Simona Mannina, sorella di Silvio, ucciso con Lidia Nusdorfi da Dritan Demiraj, è una furia. Era presente in aula il 14 marzo quando è stato condannato all’ ergastolo il pasticciere albanese, a 30 anni la sua ultima amante Monica Sanchi. Ha anche però udito la condanna a cinque anni per lo zio di Dritan, il pescatore Sadik Dine, per il solo reato di occultamento di cadavere. E Dine è già libero.
Che cosa ha provato? «Quando l’ ho sentito, sono stata malissimo. Mi sembrava di rivivere lo stesso dolore di quando mi hanno detto che Silvio era morto. (…)»
Che cosa ha provato? «Quando l’ ho sentito, sono stata malissimo. Mi sembrava di rivivere lo stesso dolore di quando mi hanno detto che Silvio era morto. (…)»