La stagione estiva debutta con l’apertura degli scarichi a mare.
Si tratta della terza apertura negli ultimi 8 giorni in questo maggio piovoso.
Gli sforatori sono stati aperti l’altro ieri in corrispondenza della fossa Brancona (a Torre Pedrera), della Turchetta (Rivabella) e la Roncasso (a Miramare) con il conseguente divieto di balneazione nelle zone a 300 metri a nord e sud della fossa per 24 ore.
Sono caduti tra i 15 i 20 millimetri di pioggia sul territorio comunale, dalle 11 di domenica alle 15 dell’altro ieri, con il picco avuto proprio verso mezzanotte.
Maria Cristina Gattei, per anni anima del movimento “Basta merda in mare”, dichiara: “Allontanando di qualche centinaio di metri la vergogna di Rimini alla prima risacca i problemi tornerebbero a ripresentarsi a riva in poche ore. E non credo che una volta realizzata quest’opera faraonica una classe dirigente come la nostra sia tanto onesta con se stessa e con la propria cittadinanza da continuare sulla retta via della separazione delle reti fognarie. Se il raddoppio del depuratore di Santa Giustina non porterà benefici se non gestionali, ben venga lo sdoppiamento della rete di Rimini Nord, ma chiediamo date e luoghi di partenza dei lavori”.
Fonte: (corsivo) “La Voce di Rimini”