Rassegna Stampa – Il 77enne aveva fatto perdere le proprie tracce il 3giugno, dopo una visita medica a Rimini. A fine settembre il ritrovamento di un cadavere nel fiume. Ora il tragico verdetto: è lui
La speranza non si è mai spenta. Come una luce verde nella nebbia in fondo a un pontile ha alimentato gli animi e i cuoi dei familiari e di tutti coloro i quali a partire dal giorno della sua scomparsa, dal 3 giugno scorso, non hanno rinunciato di credere che Giancarlo Pari fosse ancora vivo da qualche parte. Alla fine, però, persino l’ultima fiammella rimasta accesa si è purtroppo spenta. La notizia della morte di Pari, riminese di 77 anni, è arrivata sotto forma di esito degli esami del Dna disposti dalla procura su di un corpo affiorato a fine settembre dalle acque del Marano. (…)
Articolo tratto da Il resto del Carlino