Rimini. Senzatetto muore di freddo nel suo bivacco. «Era solo, aveva moglie e figli in Romania»

Rimini. Senzatetto muore di freddo nel suo bivacco. «Era solo, aveva moglie e figli in Romania»

Un clochard di 60 anni è stato trovato senza vita in un campo vicino alle Befane. L’amico: «Non rispondeva, sono entrato ed era senza vita»

FRANCESCO ZUPPIROLI. Aveva un nome. Si chiamava Vasile Trotea, il senzatetto di origine rumena che a 60 anni è stato trovato morto ieri mattina, assiderato dal freddo, nel bivacco che per lui era casa: quella capanna di bancali impilati e ricoperti da teli nel mezzo di un campo vicino al centro commerciale Le Befane, nei pressi di via Caduti di Nassiriya. Aveva un nome. Perché un’esistenza vissuta ai margini, al limite, da ombra, a volte oltre alla vita può togliere anche l’identità. Ma sempre un nome, una storia, quella triste di Vasile Trotea in questo caso, se ricordata può impedire per altri lo stesso epilogo. (…)

Articolo tratto da Il Resto del Carlino

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