Federico Rossi – NQ di Rimini: Dalla Cna tanti i dubbi: “La disponibilità in linea teorica c’è, ma bisogna capire strumenti e modalità del finanziamento”. Decisivi i prossimi due incontri col prefetto / “Colletta” per il Fellini, la strada è in salita / Gli albergatori bocciano l’opzione del versamento in cambio dell’acquisto di spazi pubblicitari a Miramare / Sì ad altre forme di contributo per ora dalle strutture più grandi. Ma Batani (Grand Hotel): “Io non ci sto”
RIMINI. Dopo le attività del Center Gros quali altre imprese del territorio e soprattutto quante interverranno con denaro fresco a sostegno dell’aeroporto? Una domanda a cui è davvero difficile dare al momento una risposta. In tanti infatti si dichiarano almeno sulla carta disponibili, salvo però poi vincolare la decisione finale al tipo di strumento e soprattutto alle modalità attraverso il quale prenderà corpo questo finanziamento. Come noto l’idea che si è fatta strada è quella che i singoli operatori facciano il versamento – per evitare il default del Fellini occorre un’iniezione di liquidità pari complessivamente a 1,5 milioni di euro – in cambio di spazi pubblicitari da acquistare a Miramare, sede appunto dello scalo riminese. Un’idea che però non convince tutti, a cominciare dagli albergatori, che anzi la bocciano senza appello (…).