In balia dello stupratore cocainomane, poi abbandonata di notte in autostrada. La vittima è una 20enne costretta a subire violenza per tre volte. Ai domiciliari un operaio 35enne
ENRICO CHIAVEGATTI – La violenta per tre volte e quando lei riesce ad opporsi all’ultimo tentativo di abuso, lui ferma l’auto, la fa scendere a forza e l’abbandona nel cuore della notte in autostrada a chilometri dal casello di Pesaro. L’uomo credeva probabilmente di averla fatta franca: abusi e violenze sessuali sarebbero stati infatti consumati secondo la denuncia della giovane vittima, una 20enne pugliese, a cavallo tra il 1° e il 2 maggio scorso. Invece sabato scorso è arrivata la brutta sorpresa. Alla porta di casa dell’operaio 35enne originario di Napoli, che abita a Mondavio in provincia di Pesaro-Urbino, hanno infatti suonato gli investigatori della Seconda sezione della Squadra mobile di Rimini per notificargli l’ordinanza di custodia cautelare per violenza sessuale aggravata e lesioni personali firmata dal gip Raffaella Ceccarelli, su richiesta del pubblico ministero Davide Ercolani, che ha coordinato le indagini. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna