Come tradizione si prospetta un ricco 25
aprile.
Tante le iniziative per tre riferimenti di
carattere nazionale come Risorgimento, Resistenza e Repubblica.
Questi i motivi che l’Anpi (Associazione
Nazionale Partigiani d’Italia) di Rimini ha posto alla base delle celebrazioni
antifasciste in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Filo conduttore alla base degli eventi
proposti è l’arte, utilizzata come strumento per comunicare i valori
dell’antifascismo.
Tre gli appuntamenti anticipatori a
Rimini: sabato 16 aprile, alle 18, nella libreria Einaudi (via Bertola 17) si
terrà la lettura poetica “Materiale resistente: idee, inni, invettive” a cura
del sito letterario www.scrittinediti.it e
dei poeti di “Calpestare l’oblio”; martedì 19 aprile, alle 18,30, in piazza
Cavour, sarà il turno della “Carovana Antimafia” aperitivo della legalità con i
prodotti di Libera Terra a cui seguirà, alle 20,45, nella sala degli Archi,
“Liberarsi dalle mafie”, incontro con l’ex magistrato, oggi avvocato, Libero
Mancuso, il magistrato Daniele Paci e don Claudio Ciccillo, presidente di
Libera nella provincia di Rimini; sabato 23 aprile, poi, alle 15,30, sempre in
piazza Cavour si svolgerà “Dalla parte… di chi non si arrende” lezione in
piazza organizzata dal Gap con Pierfrancesco Diliberto (la iena Pif), autore
televisivo e scrittore.
Il clou della celebrazione sarà come
sempre il 25 aprile, con una novità: le celebrazioni si sposteranno dal centro
storico a piazzale Fellini a Marina Centro di Rimini.
Dalle 15, ben 17 associazioni in piazza
presenteranno le loro attività legate all’impegno sociale mentre la Uisp
(Unione Italiana Sport per tutti) allieterà i più piccoli con i giochi della
tradizione.