Rimini. Tensione nel cantiere «Vogliamo i soldi». Operai per protesta salgono sulla gru

Rimini. Tensione nel cantiere «Vogliamo i soldi». Operai per protesta salgono sulla gru

Rassegna Stampa – Via Dario Campana, tre dipendenti e il titolare di una ditta di cartongessi sospesi nel vuoto a 25 metri di altezza per oltre tre ore di trattativa. Hanno chiesto il saldo dei mesi di lavoro, poi alla fine sono scesi

FRANCESCO ZUPPIROLI. Le gambe a penzoloni sul vuoto. Un vuoto di 25 metri di ferro e acciaio, sopra cui ieri alle 13.30 quattro persone, tre operai egiziani di 19, 20 e 21 anni e il loro titolare anch’egli egiziano, si sono arrampicate nel bel mezzo del cantiere dove da quasi cinque mesi erano al lavoro per conto di una ditta appaltatrice che gli aveva commissionato alcuni lavori su strutture di cartongesso per la costruzione di palazzine in via Dario Campana 42. È iniziato così un pomeriggio di passione e tensione in città, con una chiamata alla Cgil da parte del titolare della ditta in subappalto, con la richiesta netta e irrevocabile di: «Essere pagati». (…)

Articolo tratto da Il Resto del Carlino

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy