RASSEGNA STAMPA – I malviventi nella notte hanno forzato l’ingresso della sede dell’istituto di Viserba per poi accanirsi su alcuni lavori realizzati dagli alunni dell’indirizzo artistico
Di artistico le loro azioni hanno davvero poco, anche se come luogo da mettere a soqquadro con la loro bravata hanno scelto l’aula dedicata al corso di scultura del liceo ‘Serpieri’ di Viserba. Il raid, compiuto da uno o più vandali ancora ignoti, è scattato nella notte a cavallo tra mercoledì e ieri, in via Sacramora, nella sede dell’indirizzo artistico del liceo. Dopo aver forzato le porte dell’istituto, i balordi hanno raggiunto l’aula di scultura e qui hanno dato sfogo ai loro istinti più bassi. Prima hanno riempito di escrementi un secchio, utilizzandoli poi – stando alla ricostruzione – per imbrattare l’aula. I vandali si sono accaniti soprattutto contro un busto, poi hanno deciso di svuotare un estintore trovato nel corridoio, prima di tagliare la corda e allontanarsi in fretta e furia dal liceo. Al mattino, il personale si è ritrovato davanti uno spettacolo indecente. Allertata la questura di Rimini, che ha inviato sul posto una Volante della polizia per gli accertamenti del caso. «Nel polo scolastico di Viserba – ricorda l’assessore ai Lavori pubblici, Mattia Morolli – ci sono ben tre telecamere di ultima generazione, una davanti proprio al Serpieri. Tutte installate, attivate e finanziate dal Comune. Se verrà presentata una denuncia alle forze dell’ordine, le immagini sono immediatamente a disposizione per le indagini». L’indignazione è esplosa anche sui social, dove l’episodio è stato denunciato dalla mamma di uno studente (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino