Rassegna Stampa – Il 51enne riminese aveva partecipato alla selezione interna per diventare capoturno Il Tar annulla il provvedimento dei suoi superiori: «Valutazioni lesive e discriminatorie»
MANUEL SPADAZZI. Lui aveva partecipato alle selezioni interne, sperando di essere promosso e diventare così capoturno dei vigili del fuoco. Invece non solo non gli è stato riconosciuto il grado, ma gli è stato anche revocato il ruolo di vicecapoturno, che già svolgeva. La sua colpa? Essere troppo «zelante e pignolo» e avere «scarso controllo dello stress», secondo i suoi superiori. Che hanno giudicato anche inopportuno conferire il ruolo di capoturno a «un rappresentante sindacale». (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino