Numeri drammatici a partire da gennaio. Nelle case rifugio accolti anche 33 bimbi
Nei primi sette mesi dell’anno 204 donne si sono rivolte al centro antiviolenza “Rompi il silenzio”; sono 26 quelle accolte nelle case rifugio, insieme a 33 minori. Numeri che sono in linea con quelli dello scorso anno, quando sono state oltre 340 le donne che si sono rivolte al centro, dopo aver subito violenza fisica o soprusi di tipo economico e psicologico. In 5 anni, Rompi il silenzio ha ospitato 315 donne e minori, offerto 24.800 notti di ospitalità, 1.538 incontri di ascolto e prima accoglienza. (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna