CONSULTA
DEI CITTADINI SAMMARINESI ALL’ESTERO
(San Marino, 2-4 Ottobre 2007/1707 d.F.R.)
RISOLUZIONE CONCLUSIVA
I Presidenti e i Delegati di 24 Comunità dei Cittadini Sammarinesi residenti all’estero, riunitisi a San Marino il 2, 3, 4 ottobre 2007, in occasione della XXVIII Consulta, hanno dibattuto i temi posti all’ordine del giorno.
La Consulta esprime innanzitutto un vivo ringraziamento agli Eccellentissimi Capitani Reggenti per l’Udienza concessa e per le gradite parole rivolte, ideale continuazione del riconoscimento dell’unicità del Popolo sammarinese e rinnova alle Loro Eccellenze i sentimenti della sua deferenza.
La Consulta porge il benvenuto alla delegazione della nuova Comunità dei sammarinesi residenti nella città di Buenos Aires.
La Consulta ringrazia il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Fiorenzo Stolfi, per il suo intervento in qualità di Presidente Onorario, per l’accurata esposizione sulle iniziative sostenute nel semestre sammarinese di Presidenza del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa e sull’impegno per il dialogo interculturale e interreligioso; prende altresì atto dei chiarimenti forniti in ordine alla delibera congressuale n. 63 del 2 aprile 2007, che integra la disciplina sull’incompatibilità tra incarichi diplomatici e consolari e incarico di Presidente e Vice Presidente delle Comunità.
Relativamente all’assenza dei rappresentanti della Comunità di New York, la Consulta condivide le osservazioni espresse dal Segretario di Stato Fiorenzo Stolfi che ha dichiarato che la via del dialogo e del confronto deve essere sempre la scelta migliore e l’assenza reca solo danno ai sammarinesi residenti in quella circoscrizione.
La Consulta esprime inoltre apprezzamento per l’intervento del Segretario di Stato all’Istruzione, Francesca Michelotti, che ha illustrato interessanti proposte di scambi culturali e di iniziative riguardanti il lavoro estivo per giovani residenti all’estero.
La Consulta rimarca con amarezza che relativamente alla legge elettorale non è stata accolta alcuna indicazione riportata con precisione nella Risoluzione Conclusiva della Consulta precedente e che i cittadini all’estero sono stati i più penalizzati.
Rileva del pari che, nonostante quanto disposto dagli artt. 2 e 6 della L. 98/97, e ribadito dall’Avvocatura dello Stato, si continua a non dare riscontro alle richieste da essa formulate.
Si sottolinea quindi la necessità che nel futuro venga ripristinata l’osservanza del precetto legislativo.
La Consulta, udita la comunicazione del legale incaricato circa l’iter processuale dei ricorsi avanzati dai 5 giovani sammarinesi avverso l’art. 7, prende atto con rammarico della pronuncia sfavorevole del Commissario della Legge. Tuttavia delibera all’unanimità di proseguire l’azione giudiziaria in secondo grado riservandosi di adire eventualmente la Corte Europea per i diritti dell’uomo; ciò al fine di assicurare la parità dei diritti fra i giovani sammarinesi residenti all’estero e all’interno.
Relativamente alla condizione dei giovani sammarinesi residenti all’estero titolari della sola cittadinanza sammarinese che, in seguito all’art. 7, non possono esercitare il diritto di voto neppure a San Marino, la Consulta esprime pieno appoggio alla Collettività Sammarinese dell’Emilia per l’iniziativa di presentare al riguardo una Istanza d’Arengo.
Da parte della Comunità dell’Alsazia e Lorena è stato sollevato il problema dell’eccessiva rigidità negli adempimenti burocratico-amministrativi per i cittadini che tornano a risiedere in Patria, in particolare per quanto riguarda l’immatricolazione di autoveicoli, la conversione delle patenti di guida e il rilascio dei passaporti. Si auspica perciò che gli organi competenti adottino misure idonee a semplificarne le procedure.
La Consulta, richiamandosi al tema centrale della presente edizione, esprime grande soddisfazione per la partecipazione di numerosi giovani ed in particolare ringrazia la Scuola Secondaria Superiore di San Marino per essere intervenuta con una delegazione di studenti e insegnanti, l’Associazione Universitaria ATENEO, i quattro giovani scelti dai Soggiorni Culturali, i tre giovani che hanno vinto le borse di studio messe a disposizione dalla Comunità di Detroit e Sabrina Gasperoni, giovane delegata di Detroit per il toccante intervento.
Circa gli interventi dei giovani della Scuola Secondaria Superiore, che auspicano maggiori possibilità di scambi culturali per il perfezionamento delle lingue straniere, le Comunità ne prendono atto e si adopereranno nel migliore dei modi per il conseguimento di questo obiettivo.
La Consulta valuta con interesse l’iniziativa della Comunità di Cordoba Capital di creare un portale informatico finalizzato a favorire il dialogo fra i giovani sammarinesi ovunque residenti.
La Consulta rivolge un ringraziamento particolare alla Confederazioni Sindacali per la solidarietà dichiarata e per gli impegni assunti per soddisfare la richiesta avanzata da diverse Comunità di favorire esperienze lavorative stagionali da parte di giovani non residenti.
Si da mandato alla pre-Consulta di aprile di esaminare la proposta delle Comunità italiane circa la durata dei lavori della Consulta.
Si ringraziano tutte le Autorità, i Funzionari di Stato, le Associazioni pubbliche e private intervenute per il proficuo contributo apportato ai lavori della Consulta.
Un ringraziamento particolare al Capitano di Castello di Borgo Maggiore, Sergio Nanni, per essersi attivato per il piacevole incontro fra i rappresentanti della Consulta e le Giunte di Castello.
Il presente documento è approvato all’unanimità e per acclamazione.
San Marino, 4 Ottobre 2007/1707 d.F.R.
(Il testo della Risoluzione Conclusiva è firmato, per autenticità, così come è stato approvato dal Presidente della Consulta, Anna Maria Neri Ceccoli, dai componenti l’Ufficio di Presidenza: Maurizio Ciavatta, Patrizia Pia Simbeni, Giovanni Rossi, Maria Theresa Maiani Giulianelli, dal Direttore Generale del Dipartimento Affari Esteri, Dott.ssa Maria Lea Pedini, dal Responsabile della Direzione dei Rapporti con le Comunità all’estero, Dott. Stefano Stolfi componenti la Consulta ai sensi dell’articolo 4 della Legge 5 settembre 1997 n. 98).