RASSEGNA STAMPA. Il Cristianesimo sta acquistando la giusta considerazione
Roma, caput mundi. In questi giorni la capitale d’Italia pare davvero la capitale del mondo, tanta è l’attenzione positiva che sta riscuotendo a livello planetario per il fatto che contiene la Città del Vaticano, lo Stato del Papa.
Il binomio colonialismo-cristianesimo con cui l’Europa per secoli si è presentata in altri continenti, ormai si è definitivamente dissolto.
Il Cristianesimo sta acquistando la giusta considerazione, dopo aver resistito, fra l’altro, all’attacco scatenato, proprio in Europa, dal materialismo ottocentesco attraverso il marxismo-lenismo, subendo, fino a non molto fa, nella stessa Europa, addirittura vere e proprie persecuzioni.
Ora la Chiesa è pronta a riprendere la sua missione in Italia, in Europa, nel mondo, libera da condizionamenti, sotto la guida del nuovo Papa, Robert Francis Prevost.
Papa Prevost ha deciso di chiamarsi Leone XIV per le ragioni che sabato ha spiegato ai Cardinali così: « papa Leone XIII con la storica Enciclica Rerum Novarum, affrontò la questione sociale nel contesto della prima grande rivoluzione industriale; e oggi la Chiesa offre a tutti il suo patrimonio di dottrina sociale per rispondere a un’altra rivoluzione industriale e agli sviluppi dell’intelligenza artificiale, che comportano nuove sfide per la difesa della dignità umana, della giustizia e del lavoro» (ANSA).
Sono affermazioni importanti e di assoluta attualità. Arrivano da un Papa con laurea in filosofia e laurea in matematica. Al giornalista M. Adinolfi di La Repubblica hanno fatto ricordare il grande pensatore francese Blaise Pascal per quel riferimento alla «digitalizzazione» che sta caratterizzando i nostri tempi e che il mondo, secondo il teologo P. Benanti, ancora «fatica a comprendere».
Marino Cecchetti – L’informazione di San Marino
