“Rigore e sobrietà. Tagli alle missioni”. Così aveva assicurato il governatore dell’Emilia Romagna Errani (Fonte VdR). La prima grande prova del nove è arrivata in questi giorni.
La Regione è infatti a Shangai per partecipare all’Expo e la promessa di Vasco sembra andata a farsi benedire. La spesa per la presenza emiliano romagnola nella terra cinese supera abbondantemente i 2 milioni di euro. Uno schiaffo.
Soldi spesi in “workshop”, seminari, mostre ed iniziative. Tra l’altro, pensate probabilmente per un altro mercato.
Lo spazio espositivo aperto fino ad oggi, è stato battezzato con uno slogan che recita “Land with a soul”. La terra con l’anima. Peccato che per la cultura asiatica, il concetto di anima sia un po’ ostico.
Quello che sembra inaccettabile, è la totale assenza della Romagna. Niente personaggi Romagnoli (Fellini, Pavarotti…), neanche una citazione. Solo Emilia.
A pagare però, sono tutti. Anche chi all’Expo, non ha voce.