San Marino Oggi: Tredici giorni al Congresso, malessere tra l’area socialista e quella democratica / Denise Bronzetti molla il Psd / L’ex Reggente si dimette da Capogruppo e Presidente; restituita anche la tessera; resterà indipendente e fedele solo alla maggioranza
SAN MARINO. Due settimane ancora e il Partito dei Socialisti e dei Democratici entrerà nel suo, del tutto personale, confessionale. Si aprirà infatti venerdì 27 per chiudersi il giorno seguente il Congresso. Non sarà un Congresso tranquillo (da qui il termine ‘confessionale’), dalle anticipazioni di giovedì sera dovrebbe essere una mezza battaglia fatta da dispetti, da accuse, da contrasti tutti interni alla struttura del Partito. Insomma, come si conviene nei grandi partiti popolari sono numerose le correnti (anche strettamente personali) che avranno qualcosa da recriminare. Un antipasto lo si è registrato giovedì sera con due grandi punti da risolvere. Uno, quello Reggenziale, è filato via liscio soprattutto per il candidato poi scelto, Gian Carlo Capicchioni, su cui praticamente nessuno ha avuto da dire. (…)