Almeno cinque processi tutti a carico di un ventitreenne sammarinese
ANTONIO FABBRI – Il caso è stato discusso lo scorso venerdì nell’aula delle udienze del tribunale di San Marino. Una pioggia di procedimenti, tutti a carico della stessa persona, un 23enne sammarinese accusato di una serie di reati e contravvenzioni tutti della stessa specie. Condotte tenute in diverse circostanze, tutte perpetrate nei confronti di agenti delle forze dell’ordine intervenuti anche solo per controlli di routine. A seconda dei casi al giovane sono contestate offese, minacce, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale, e in una circostanza la contravvenzione di bestemmia, reato depenalizzato ma presente nel codice all’articolo 267.
Ad essere bersagliati dalle intemperanze del giovane indistintamente agenti della Gendarmeria, Polizia Civile e Guardia di Rocca.
Una serie di episodi che vanno dall’ottobre del 2019 fino al giugno del 2020.
“E non sappiamo se ce ne siano altri in sede istruttoria”, ha rilevato il procuratore del Fisco Roberto Cesarini durante l’udienza di venerdì scorso, facendo presente anche la sussistenza di un precedente per reati analoghi a quelli contestati. Il Pf ha quindi chiesto la riunione dei numerosi fascicoli a carico del giovane anche per una trattazione “complessiva del comportamento dell’imputato che tanti problemi sta causando alla comunità sammarinese”, ha detto. L’avvocato difensore d’ufficio, Marco Berardi, ha dal canto suo chiesto un rinvio della trattazione del caso, “avendo avuto notizia solo ieri – ha spiegato – della rinuncia al mandato dell’avvocato di fiducia. Chiedo dunque un rinvio, anche a breve, per poter avere contezza dei numerosi fascicoli”.
Il Commissario della legge Simon Luca Morsiani, preso atto dei numerosi fascicoli e accogliendo la richiesta di riunione degli stessi da parte della Procura fiscale, ha concesso il rinvio dell’udienza richiesto dal difensore, fissandola al prossimo 10 febbraio del 2022. In quella data saranno ascoltati i testimoni e le parti lese, in sostanza tutti agenti dei tre corpi sammarinesi, che già nell’udienza di venerdì scorso erano presenti in aula.
Articolo tratto da L’informazione di San Marino, pubblicato integralmente dopo le 20
