San Marino Oggi: Non si pensi di “riciclare”
gli esclusi
(…) I cittadini – interni ed esteri – hanno in sostanza concordato su chi debba essere chiamato a governare. La differenza è di poco più di un punto percentuale (la percentuale degli interni che ha votato per “San Marino Bene Comune” è stata del 50,87%, mentre negli esteri è scesa al 49%, contribuendo ad un risultato per la coalizione vincente pari al 50,7%). Ad evitare il ballottaggio sono stati quindi pochi voti, e forse bisognerebbe pensare anche a chi ha fatto la differenza. (…)
Il rinnovamento è palese. Ben 19 coloro che siederanno per la prima volta in Aula, quasi uno su 3, che poi aumenteranno di almeno altri 5 nuovi ingressi quando ci sarà la nomina dei segretari di Stato. Solo 9 però le donne. (…)
A questo punto secondo noi si apre una fase di riflessione quindi, anche per l’alto numero di schede nulle caratterizzate da frasi oscene e azioni di protesta contro la classe dirigente del Paese. Questo vuol dire non solo che ci vuole rinnovamento, ma anche competenza nel scegliere chi ora governerà, e chi poi costoro metteranno a dirigere il Paese nei ruoli chiave. (…)
Come giornale inoltre chiediamo fin da ora che di coloro che saranno scelti in ruoli importanti, a partire dalle commissioni, ai cda, ecc.. . venga anche reso pubblico il curriculum professionale che ci impegneremo a pubblicare. E staremo alle calcagna di chi non lo fornirà. Anche questo secondo noi è un modo per dare una prima risposta alle richieste provenienti dalla cittadinanza.