San Marino. Ancora accuse da Galullo sfidando il governo sammarinese

San Marino. Ancora accuse da Galullo sfidando il governo sammarinese

Ancora accuse sulla Repubblica di San Marino  e per materie non certo onorifiche come il riciclaggio, da parte di  Roberto Galullo di IlSole24Ore (blog Guardie o ladri) dopo che il governo sammarinese ha messo in dubbio che i pezzi  che i documenti citati dal giornalista siano rispondenti all’originale.

Oggi sotto il titolo: Beppe Pisanu: “Svizzera e San Marino note per l’attività bancaria di riciclaggio del denaro”, ricicla la vecchissima questione delle banconote da 500 euro, super utilizzate nei trasferimenti  di danaro in tutta Europa, prendendola, qui sta l’attualità, da una relazione a firma del Presidente della Commissione parlamentare antimafia, approvata il  25 gennaio scorso.

Relazione, fra l’altro,  già ripresa e commentata nei passi essenziali da Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino il 9 febbraio scorso.

Il passo della relazione riportato da Galullo   si fonda su dati dell’“agenzia economica Bloomberg che, citando i risultati di un rapporto riservato
predisposto dalla Divisione Intelligence della Banca d’Italia, riferiva che in
Italia il 91% delle transazioni sarebbe condotto con pagamenti in contanti
(perciò anonimi), contro il 78% della Germania ed il 59% della Francia, inoltre 

il maggior numero di banconote da 500 euro sarebbe transitato in sportelli
bancari prossimi ai confini con
San Marino e la Svizzera,
ossia centri noti per l’attività bancaria di riciclaggio di denaro

A indicare che la sfida col governo di San Marino è  tutt’altro che chiusa, Galullo termina così il pezzo: Non c’è assolutamente null’altro da aggiungere se non che la relazione è
stata approvata il 25 gennaio 2012 è dunque è….vecchissima! Al Governo
sammarinese che potrebbe pensare di emettere un nuovo comunicato stampa con il
quale dubitare dell’indubitabile, spero di aver fornito elementi idonei e
sufficienti per…ripensarci
.

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