L’Anis rispolvera il suo “Progetto San Marino“, progetto che per l’Anis dovrà servire a San Marino a tirarsi fuori dalle secche economiche in cui ora si ritrova, puntando, oltre che al “Progetto San Marino”, anche al “Tavolo per lo sviluppo” e alle nuove priorità scaturite negli ultimi tempi.
Lanciato nel settembre 2012 è uno strumento di lavoro promosso da Anis e
condiviso con le altre categorie economiche: parte da un’accurata gap
analysis, propone una serie di 5 “super-priorità”, diventate 7 dopo la
condivisione con le altre parti sociali e chiede l’avvio di un “tavolo
per lo sviluppo” che definisca “un progetto strategico pluriennale”. Il
tavolo si è concretizzato, il piano strategico ancora no.
Il Progetto San Marino chiedeva tra le altre cose
un’accelerazione sulle riforme: la riforma tributaria è diventata
esecutiva, ma il Governo è in ritardo sull’annunciato passaggio dalla
monofase a un sistema IVA; la riforma del mercato del lavoro è la grande
priorità del 2014; sono ancora in grave ritardo altre riforme tra cui
quella della Camera di Commercio e quella del sistema degli appalti.
Leggi Comunicato, Anis – Associazione nazionale industriale sammarinesi