Marco Bollini di La Tribuna Sammarinese: Valeria Ciavatta: “La difesa non è accettabile se diventa un processo alla Commissione” /
Tangenti nella Pa: chi controlla i controllori? / Pasini (Iss):
“Abbiamo chiesto i
nomi dei funzionari
coinvolti e sono
state attivate le
premesse per un
provvedimento
disciplinare”
San Marino, stato di
camorra. Così titola
l’Espresso. Così ci vedono
da fuori confine.
Ma la Commissione antimafia
ha relazionato e
lo scenario emerso è inquietante.
Corruzione,
infiltrazioni malavitose,
disonestà (forse anche
delirio di onnipotenza).
La Pubblica amministrazione
sammarinese
è enorme per uno stato
così piccolo, circa un
sesto della popolazione
residente vi lavora, difficile
controllarla tutta.
L’ufficio del lavoro, sulla
faccenda delle bustarelle
ai controllori precisa
“noi ci occupiamo raramente
di questo tipo
di controlli -precisano- sui
cantieri i controlli li
effettua per il 99% l’Iss”
e dall’Istituto per la sicurezza
sociale rispondono
“sì, in effetti sembra
riguardare il nostro dipartimento
di prevenzione
-chiarisce il direttore
generale Paolo Pasini-
abbiamo già presentato
denuncia contro
ignoti al tribunale, abbiamo
chiesto i nomi alla
Commissione antimafia
dei funzionari coinvolti
e sono state attivate
le premesse per un
provvedimento disciplinare
per questo fatto
gravissimo”. (..)
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Marino di N. Montebelli
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