La Tribuna Sammarinese: Il Titano capitale delle armi
Le armerie sammarinesi stanno subendo ancora la limitazione delle vendite dovuta alle disposizioni che impongono l’autorizzazione delle forze di polizia italiane per ogni transazione con chi deve transitare sul territorio della penisola.
Tale disposizione restrittiva trae origine da alcuni episodi ancora non definiti nei dettagli, ma che avrebbero registrato vendite di pistole al di fuori dei criteri fissati e a favore di persone che avrebbero prodotto falsi documenti di identità.
Se le cose vanno male per chi vende armi vere e proprie altrettanto non si può dire per i commercianti di armi meno offensive, ma comunque pericolose.
La pubblicità indiretta di Striscia la Notizia ha prodotto ovviamente un fortissimo interesse verso questo tipo di commercio, incentivato anche da una forte propensione all’acquisto che viene manifestata dai più giovani.
Tali armi, balestre, pugnali, pistole e fucili da softair ma con potenze superiori al jaule, dovrebbero essere vendute solo ai maggiorenni, ma il desiderio di acquisto spesso è più frequente nei minorenni.
Marino di N. Montebelli