San Marino. “Assurda una terza dose per chi ha fatto vaccini russi o cinesi”

San Marino. “Assurda una terza dose per chi ha fatto vaccini russi o cinesi”

“Secondo caso: persone che all’estero per lavoro hanno fatto un vaccino cinese o russo, non omologato in Europa. Pur potendo dimostrare di avere anticorpi, per avere il green pass dovrebbero rivaccinarsi. Assurdo, in assenza di dati, e soprattutto inutile”.

Lo scrive sul proprio account Twitter il professor Massimo Galli, direttore delle malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano, rispondendo ad una serie di quesiti sulla pandemia posti da alcuni utenti. Alcune domande riguardavano appunto l’ipotesi di una terza dose per le persone sottoposte a vaccini, come quelli russi e cinesi, non riconosciuti dall’Ue. Un interrogativo che riguarda da vicino anche San Marino e le migliaia di persone che si sono sottoposte a Sputnik, dopo alcune indiscrezioni trapelate nei giorni scorsi. 

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