San Marino. Banca Cis, nuovo rinvio a giudizio per Daniele Guidi

San Marino. Banca Cis, nuovo rinvio a giudizio per Daniele Guidi

Coimputato anche il vice direttore Tassi sui finanziamenti non regolari, accusa di appropriazione indebita

Ancora un rinvio a giudizio a carico di Daniele Guidi ex direttore generale di Banca Cis. Con lui l’ex vice direttore Marco Mularoni. Anche questo caso deriva da una delle denunce fatte dall’amministratore straordinario di BancaCis, Sido Bonfatti.

L’accusa è appropriazione indebita perché, secondo gli inquirenti i due imputati avrebbero impartito all’Ufficio Crediti della banca la direttiva per procedere con una modifica peggiorativa del metodo di calcolo dei tassi d’interesse per le rate di almeno 181 contratti di finanziamento. I tassi reali infatti rimanevano invariati e non venivano invece abbassati – come avrebbe dovuto accadere – all’abbassarsi dell’Euribor, cioè il tasso di riferimento per le transazioni finanziarie in Euro tra le principali banche europee. Tasso che in quegli anni ha anche raggiunto valori negativi. Oltre 70 le parti lese. Le presunte condotte criminose avrebbero generato un profitto di oltre 128mila euro dal 16 febbraio 2016 al 20 gennaio 2019, quando BancaCis è stata posta in amministrazione straordinaria.

Ancora da fissare la data dell’udienza, ma non è escluso che anche questo caso possa essere riunito a quelli alle prime battute già giunti in aula. Valutazione, questa, che spetterà ai giudici decidenti.

Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente il giorno dopo

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