San Marino Oggi: Busignani:“Sequestrare le proprietà a chi ha rubato la monofase”
“Nel mondo degli affari purtroppo a volte si sbaglia e si fallisce perdendo gli investimenti fatti nella propria società non onorando i debiti verso dipendenti, erario e fornitori. Purtroppo a San Marino (come in molti altri posti) faccendieri italiani, qualche sammarinese senza scrupoli e politici corrotti nascosti dietro prestanome hanno utilizzato il sistema economico sammarinese per evadere l’IVA in Italia e non contenti anche la monofase sammarinese”.
Così Lorenzo Busignani che spiega anche come funzionava, nella maggior parte dei casi, la truffa: “l’azienda sammarinese – spiega – acquistava merci e le rivendeva in Italia, pagava la monofase a San Marino sul
valore d’acquisto e, quando fatturava, il Tributario sammarinese rimborsava la monofase e il cliente italiano pagava l’IVA in Italia. Accadeva però che le ditte sammarinesi vendevano in Italia a società fasulle che a loro volta rivendevano la merce in nero evadendo l’IVA (se l’erario Italiano se ne accorgeva si cambiava la società ‘cliente’) e quando il giochino stava per terminare la società sammarinese smetteva di pagare la monofase frodando l’erario del nostro paese. Il danno era triplo, evasione in Italia, a San Marino e d’immagine per il nostro paese”.
Busignani aggiunge che “queste società erano tutte società di capitali quindi rispondeva il solo capitale della società”. (…)
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