MOLDAVIA-SAN MARINO
MOLDOVA (3-5-2):
Cebanu; Bordian, Golovatenco, Armas; Doros (1’st Antoniuc), Ionita, Dedov, Gatcan (40’st Cojocari), Andronic (23’st Suvorov); Sidorenco, Frunza.
A disp.: Namasco, Pasenco, Erhan, Racu, Boestan, Gheorghiev, Patras, Pascenco, Grossu.
C.T.: Caras
SAN MARINO (4-1-4-1):
A.Simoncini; F.Vitaioli, Della Valle, D.Simoncini, Palazzi; Berretti (19’st Battistini); Cibelli, A.Gasperoni, Cervellini, C.Valentini (33’st L.Gasperoni); D.Rinaldi (35’st Bianchi).
A disp.: Macaluso, Biordi, Benedettini, Genghini.
C.T.: Mazza
Arbitro: Villamayor-Rozados (AND)
Ammoniti: Cervellini, Gatcan, Cibelli, Gaperoni, Ionita.
Marcatori: 10’st Frunza, 14’st e 44’st Sidorenco.
CHISINAU (MLD) – La Nazionale di San Marino esce a testa altissima dallo Zimbru Stadium di Chisinau. Primo tempo da incorniciare con Aldo Simoncini che si supera in almeno cinque occasioni, la difesa murata a controllare e Danilo Rinaldi che non fa rimpiangere l’infortunato Andy Selva
Per i primi 25 minuti è calma piatta e San Marino e Moldavia si equivalgono con le sgroppate di Rinaldi che fanno il pari con gli inserimenti dell’esperto Frunza.
Al 37’ Berretti manovra a metà campo e apre per Valentini che crossa dalla tre quarti per la testa di Alex Gasperoni, la palla finisce fuori di poco. L’occasione più occasione di tutte San Marino però ce l’ha al minuto 41 quando Valentini calcia ancora una volta sgroppa sulla destra, va sul fondo e mette al centro per Rinaldi che tocca di tacco quel tanto che basta ma trova l’intervento miracoloso di Cebanu a dirgli di no. Da questo momento in poi il pubblico insorge e sfida i giocatori di casa che rispondono con una ripresa di grande intensità. Dopo pochi minuti Aldo Simoncini parabasso su un tocco ravvicinato ma al decimo i padroni di casa passano: una serie di rimpalli in area finiscono per favorire Frunza che la piazza nell’angolino basso e porta in vantaggio i suoi. Molto simile anche il raddoppio che arriva al quarto d’ora con Sidorenco. Scambio in area con Frunza sul breve e 2-0. La risposta sammarinese però c’è. Cibelli ci prova dal limite e costringe Cebanu a salvarsi in angolo. Al 19’ Mazza richiama Berretti per fare esordire Manuel Battistini e nel finale prima presenza anche per Lorenzo Gasperoni per l’infortunato Rinaldi. Al 44’ l’incornata del solito Sidorenco rende più amaro il risultato. Il 3-0 è decisamente troppo pesante per una Nazionale apparsa più che coraggiosa e a tratti molto competitiva sul piano tecnico e della volontà.