Corriere Romagna: Tessuti e cellule, il Titano è in Europa / La segreteria alla sanità: recepire tali direttive colma un vuoto normativo
Il Titano fa un passo in avanti sulla ricerca e scientifica e sulle attività legate a cellule e tessuti. Va in porto il decreto delegato che dà attuazione delle direttive europee in «materia di qualità e sicurezza per la donazione, l’approvvigionamento, il controllo, la lavorazione, la conservazione, lo stoccaggio e la distribuzione di tessuti e cellule umani». In questo modo, spiega la segreteria di Stato per la Sanità, «San Marino si allinea all’Ue su una materia particolarmente delicata: qualità e sicurezza per tessuti e cellule destinati ad applicazioni sull’uomo». Recepire tali direttive colma un vuoto normativo sammarinese e «getta le basi tecniche su cui sviluppare in futuro normative sulla sperimentazione e su altre tipologie di attività legate a cellule e tessuti ». Il decreto esclude le donazioni di cellule riproduttive, tessuti e cellule fetali e embrionali. Per questi si rimanda a fonti legislative superiori, nonché a un parere del Comitato di Bioetica «per regolamentare in futuro il settore della fecondazione in vitro e la riproduzione medicalmente assistita». (…)