Giovedì prossimo, 20 Settembre, alle ore 21 presso la Sala Ex International di Borgo Maggiore, Civico10 affronterà il quarto tema del proprio programma che in queste settimane sta esponendo nei vari Castelli della Repubblica.
Nelle 3 serate precedenti abbiamo parlato di come rendere efficiente e funzionale la PA, facendola divenire supporto e non ostacolo allo sviluppo economico; nella seconda abbiamo identificato dove reperire, all’interno della Repubblica e senza indebitarsi verso l’esterno, le risorse necessarie per finanziare lo sviluppo economico stesso, e abbiamo elencato una serie di strumenti e interventi a breve termine che sono condizione essenziale per l’insediamento di nuove imprese competitive ed il consolidamento di quelle esistenti, nonchè per l’incentivazione dell’occupazione interna; infine, nella terza serata, abbiamo parlato di come dovrebbe funzionare il mercato del lavoro per contemperare le esigenze di flessibilità delle imprese e di tutela dei lavoratori, contrastando la concorrenza sleale del lavoro nero e favorendo una veloce riqualificazione dei disoccupati secondo le esigenze dell’economia.
In questa quarta serata parleremo di SVILUPPO ECONOMICO a medio-lungo termine: si tratta del più importante problema di qualunque serio programma per il Paese, perchè senza opportune politiche per lo sviluppo di un’economia fiorente e dinamica non si crea nè occupazione nè gettito fiscale per le casse dello Stato.
Identificheremo le traiettorie di sviluppo e crescita dei 4 settori che noi vediamo trainanti per il futuro del Paese, vale a dire:
• un settore manifatturiero rinnovato, fatto di imprese attive in settori ad alto valore aggiunto, a bassa intensità di manodopera e con limitate necessità di spazi, un manifatturiero cioè adatto al nostro Paese;
• un settore turistico che sappia attirare flussi non solo mordi e fuggi ma di sosta, attraverso strutture alberghiere di livello; valorizzazione della storia, della cultura, dei percorsi e delle bellezze naturalistiche della Repubblica; una serie di attività e servizi per il turista; una nuova politica di eventi e manifestazioni organizzate e calendarizzate opportunamente durante l’anno; strutture sportive e aree per il turismo sportivo in genere; e tanto altro ancora;
• un settore commerciale che sia di supporto al turismo ma che sia esso stesso fonte di sviluppo, attraverso l’attrazione di strutture di più ampie dimensioni e con prezzi competitivi, politiche di incentivazioni mirate anche settoriali, miglior utilizzo della Smac, la creazione di poli commerciali al posto di zone produttive e tanto altro;
• ed infine l’Università, che sarà fonte di crescita e sviluppo economico sia per la crescita del capitale umano che genererà, attraverso corsi specifici da creare secondo la direzione dell’economia che si vuole incentivare, sia per l’indotto che potrà creare, anche attraverso specifici piani di incentivazione dei servizi per gli studenti.
A queste 4 macro aree, di cui, come detto, proveremo a delineare le traiettorie di sviluppo, affiancheremo qualche accenno sia al settore delle telecomunicazioni sia ad un rinnovato settore finanziario: quest’ultimo lo vediamo sicuramente ridimensionato come importanza rispetto alla situazione attuale, ma ancora capace di generare, se saremo capaci di svilupparne alcune branchie sensibili al trattamento fiscale, occupazione qualificata e gettito per lo Stato.
Vi invitiamo quindi tutti Giovedì 20 Settembre alla sala Ex International di Borgo Maggiore per consigli, suggerimenti e critiche, in un argomento decisamente fondamentale per lo sviluppo futuro del Paese.