La Tribuna Sammarinese: Ordine del giorno della minoranza, che chiede di sfiduciare il numero uno di Banca centrale / L’opposizione: Clarizia torni a casa sua
Giuseppe Maria Morganti di Partito dei Socialisti e dei Democratici ha presentato ieri un ordine del giorno in Consiglio Grande e Generale, per sfiduciare il Presidente di Banca Centrale, dr. Renato Clarizia.
Ordine del giorno condiviso da tutti gli altri partiti di opposizione. Fra i motivi: da un lato “le dichiarazioni pubbliche hanno leso l’immagine della Repubblica e causato un danno reputazionale”; dall’altro “gli ultimi atti in ambito di vigilanza hanno creato panico nei risparmiatori e costretto il governo ad adottare decreti legge specifici per correggere atti controversi”.
La maggioranza è stata colta di sorpresa.
Ancora non è stato deciso quando tale ordine del giorno sarà votato, prefigurandosi un voto compatto fra le file della minoranza e, invece, qualche possibile défaillance nella – risicata – maggioranza.
Vedi, in proposito, la ricostruzione del dibattito consiliare dell’Agenzia Dire Torre 1
NB. L’ordine del giorno presentato dall’opposizione è stato votato mercoledì 30 novembre con esito disastroso per i promotori in quanto respinto con 33 voti. Conclusione: Clarizia resta
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