Si è riunita questa mattina a Palazzo Pubblico la Commissione per il Censimento
‘per fare il punto sulle operazioni in corso da parte degli uffici
interessati ed in particolare sulla imputazione e verifica dei
questionari e sui controlli effettuati’.
L’Upeceds entro gennaio ha scansionato circa 12.000 questionari
con una stima di fogli letti ed archiviati pari a 160.000 unità. Da
gennaio ha poi proceduto con la correzione e pulitura dei dati (per
errori di compilazione, soprattutto in relazione al codice ISS).
Inoltre, sono stati scansionati, corretti ed elaborati 388 verbali dei rilevatori e 6.189 Schede Tracciato.
In
questi mesi la Gendarmeria ha effettuato i controlli su 730 nuclei
familiari risultati irreperibili al censimento per non aver ritirato il
questionario, allo scopo di verificare se tale irreperibilità è
confermata dalla riscontrata effettiva non presenza sul territorio.
Tale conferma c’è per circa la metà dei nuclei controllati finora,
mentre è stato accertato che oltre 300 nuclei di questi 730, sono
effettivamente presenti ed anagraficamente residenti.
La Commissione
ha dato indicazioni utili ad accelerare i lavori e a rendere più
semplici ed efficaci i controlli, disponendo altresì la verifica di
alcune anomalie segnalate dai rilevatori sui nuclei risultati reperibili
al censimento.
In una prossima riunione, già fissata, gli uffici forniranno ulteriori dati e si esamineranno le casistiche inerenti le irreperibilità al censimento e le effettive presenze ed assenze. [C. s. Segreteria Interni]