San Marino, Criminal Minds. ‘Caro Padre’ e setta segreta? Tutta una truffa ai danni di Bianchini

San Marino, Criminal Minds. ‘Caro Padre’ e setta segreta? Tutta una truffa ai danni di Bianchini

Anna De Martino, Nuovo Quotidiano di Rimini (www.nqnews.it): La Procura verso la conclusione delle indagini, restano ancora gli interrogativi sulle tangenti e le estorsioni / La truffa del “caro padre” / Milioni di euro spillati a Marco Bianchini adepto di un ordine segreto / Era tutta una burla, compreso il rito di iniziazione dell’incappucciato

Dai 13 ai 5 milioni
di euro
pur di far parte di un ordine
cavalleresco, una setta segret
a, un’élite di
potere per incidere sulle sorti degli altri.
Per tutto questo Marco Bianchini avrebbe
versato denaro. Fiumi di denaro per
far parte della cerchia del “caro padre”,
per sentirsi membro accettato e stimato.
Peccato per lui che fosse tutta una truffa
escogitata da Riccardo Ricciardi
, il romano-napoletano accolto alla “corte”
sammarinese della Karnak da Marco
Bianchini.

Che si sia trattato di una montatura
colossale
, come Totò che cercava
di vendere la Fontana di Trevi, gli investigatori
della Guardia di Finanza l’hanno
verificato, andando a Roma alla sede
dell’ordine che, lo stesso Ricciardi in interrogatorio,
aveva indicato. L’ordine
esiste, è quello dei Cavalieri di Malta, conosciuto
e per nulla segreto, ma lì di Ricciardi,
Bianchini e company non hanno
mai sentito parlare.

Anche la sceneggiata
che Ricciardi, con l’aiuto di un attore,
aveva organizzato di sera alla sede della
Karnak per far credere a Bianchini di
aver partecipato ad un vero rito di iniziazione
,
con tanto di gran maestro incappucciato,
è stata una burla. Che Ricciardi
ha continuato a tenere in piedi anche davanti
ai magistrati ai quali, messo alle
strette, avrebbe fornito i nominativi di
adepti dell’Ordine di Malta, già defunti
da tempo e che i sammarinesi non avrebbero
mai e poi mai potuto incontrare.

[…]

Ma se la setta era tutta una truffa,
sulle tangenti che da questa sarebbero
passate per uomini influenti che potevano
servire alla causa, c’è ancora un grosso
punto interrogativo. Le indagini, infatti,
sono arrivate alla fine ma solo per quanto
riguarda alcuni capi di imputazione:
per la corruzione e per nuovi episodi di
estorsione ai danni di ex dipendenti Karnak
si continua a scavare.

[…]

Leggi l’ordinanza a firma del Gip di Rimini  dott.ssa  Fiorella Casadei

 


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