Csu, “Riforma del lavoro, inutile e con troppe cose che non vanno”
La Csu esprime diverse perplessità sul progetto di legge sulla riforma delle norme sull’occupa- zione. In una situazione di pressoché piena occupazione, spiega, “non si comprende la necessità di provvedimenti di questa natura”. Sarebbe piuttosto necessario intervenire, aggiunge, “per dare risposte ai disoccupati che faticano a trovare lavoro, ovvero le donne e le persone con disabilità/invalidità”. Prive di fondamento, per la Csu, le argomentazioni secondo cui la riforma sarebbe necessaria per adeguare il Paese alle normative europee. “Non ci risulta che il collocamento esclusivamente pubblico sia da considerarsi un monopolio contrario allo spirito comunitario, se ciò è finalizzato a garantire pari opportunità nell’accesso al lavoro in una piccola realtà, e non è affatto vero che il privato costituisce a prescindere il massimo dell’efficienza (…)
Articolo tratto da L’informazione