Dal Consorzio Vini della Repubblica di San Marino la risposta alle osservazioni del Movimento
Per San Marino circa la presidenza del Consorzio stesso (Vinicola) e altro.
Il Consorzio Vini Tipici in merito al comunicato stampa “ Vinicola: cosa succede ? “ chiede innanzitutto da quale autorevole fonte il Movimento “Per San Marino” ha appreso quanto scritto nel comunicato.
Precisa che nessuna lotta è in atto per la presidenza del Consorzio, perché i Presidenti ed i Consiglieri che compongono il Consiglio di Amministrazione del CVT sono stati già eletti dagli organi statutari delle cooperative nella scorsa primavera. Pertanto non si può caldeggiare una nomina se questa non è prevista.
L’acquisto di una macchina agricola è regolamentato dall’art. 24 della Legge 20 settembre 1989 n° 96 e c’è una apposita commissione che approva le pratiche.
L’uso delle macchine vendemmiatrici è diffuso in tutti i grandi comprensori viticoli del mondo ed il CVT ha adottato apposito regolamento che ne consente un utilizzo limitato alle sole uve destinate ai vini da tavola. Il rispetto delle norme tecniche e del regolamento è di stretta competenza del CVT.
Il CVT opera da 36 anni nel panorama economico e sociale sammarinese contribuendo a promuovere e valorizzare l’attività agricola ed il territorio; pertanto si auspica che il lavoro e la professionalità di tutti gli addetti al settore non vengano coinvolti e screditati per scopi puramente politici.
I Presidenti del Consorzio Vini Tipici
di San Marino(comunicato stampa)