Il Segretario di Stato al Lavoro, Francesco
Mussoni ha ribadito venerdì scorso ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali e oggi a tutte le forze politiche incontrate a Palazzo Mercuri che l’urgenza di
dare risposte a imprese e dipendenti è stata dettata dall’emergenza: quasi mille senza lavoro, disoccupazione che sfiora il 6%.
“Sono in trincea
tutti i giorni – sottolinea il segretario di Stato – con persone che hanno
perso il lavoro, con aziende che vivono le difficoltà della crisi economica,
sono in contatto con il mondo reale che sta vivendo momenti durissimi. Di qui
nasce la consapevolezza che nel mio ruolo istituzionale, in questa contingenza,
io non posso non dare risposte”.A chi critica il ricorso al decreto legge il
segretario di Stato chiede quindi sincerità intellettuale: “Al di là dei ruoli e
delle polemiche fini a se stesse, se forze politiche, associazioni di categoria
e lavoratori di San Marino non capiscono che è necessario intervenire, e subito,
significa che non è stata compresa la difficoltà effettiva della situazione del
Paese reale”.
tutti i giorni – sottolinea il segretario di Stato – con persone che hanno
perso il lavoro, con aziende che vivono le difficoltà della crisi economica,
sono in contatto con il mondo reale che sta vivendo momenti durissimi. Di qui
nasce la consapevolezza che nel mio ruolo istituzionale, in questa contingenza,
io non posso non dare risposte”.A chi critica il ricorso al decreto legge il
segretario di Stato chiede quindi sincerità intellettuale: “Al di là dei ruoli e
delle polemiche fini a se stesse, se forze politiche, associazioni di categoria
e lavoratori di San Marino non capiscono che è necessario intervenire, e subito,
significa che non è stata compresa la difficoltà effettiva della situazione del
Paese reale”.
Leggi tutto il comunicato della Segreteria al lavoro
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