La Repubblica di San Marino potrebbe tornare ad essere un Paese di
emigrazione secondo il Senatore Mario Baldassarri, alla fine dell’attuale
periodo di crisi economica. Crisi derivata anche dai cattivi rapporti con
l’Italia, inaspritesi dopo che San Marino ha perso l’ottima – a suo dire –
occasione di firmare l’accordo di collaborazione economica nel novembre 2005 (agli
Esteri, in Italia, Gianfranco Fini).
Lo ha detto – a quanto si legge su La Voce di Romagna – San Marino – ieri
nell’incontro pubblico organizzato
dall’Unione per la Repubblica.
“Fate molta attenzione perché potreste trasformarvi da un Paese che
attrae i frontalieri italiani oggi, a un Paese di ‘frontalieri’ domani. Ma non
sammarinesi che vanno a cercare lavoro in Italia, ma all’estero”. Attenzione
alla fuga
di cervelli, insomma, perché se qui non ci sono prospettive per i giovani,
presto andranno a cercarle altrove, senza più farne ritorno.
Il Senatore Baldassarri già in altre occasioni ha avuto modo di dire con
molta chiarezza quel che pensa di San Marino. Ad esempio nell’intervista
a Sergio Barducci pubblicata nel libro “Visti
da lontano. Ed anche direttamente a San Marino in un altro incontro
pubblico organizzato, fra altri, da Gabriele Gatti e Tito Masi.
Accadde oggi, pillola di storia sammarinese