Adesso l’Italia, col via libera del Garante della privacy arrivato ieri, sta viaggiando a tappe forzate verso la trasparenza totale delle transazioni economiche, di cui la Repubblica di San Marino non potrà fin da ora non tenere conto e non in modo ambiguo come è avvenuto per l’anonimato societario.
Speriamo che lo faccia autonomamente, con propri provvedimenti e non attraverso accordi come quello del 26 novembre 2009 che ha leso in profondità la sovranità del Paese più di qualsiasi atto sottoscritto dopo l’Unità d’Italia.
Su quanto sta succedendo in Italia riferiscono Marco Bellinazzo e Antonello Cherchi di IlSole24Ore: Nasce la super-anagrafe per conti correnti, cassette sicurezza e depositi: l’occhio del fisco su importi, movimenti e saldi
La super-anagrafe dei conti correnti, voluta dal decreto legge salva-Italia (Dl 201/2011) per contrastare l’evasione fiscale, ha fatto un passo avanti. Ieri il Garante della privacy ha espresso parere favorevole al provvedimento del direttore dell’agenzia delle Entrate che disegna l’architettura del nuovo mega-archivio. Si tratta, tuttavia, di un “sì” condizionato all’accoglimento di alcune indicazioni dell’Autorità e anche a future verifiche che il Garante effettuerà sulla nuova piattaforma di trasmissione dei dati.
Il Fisco ha, infatti, deciso di abbandonare l’infrastruttura individuata in precedenza (Entratel) e, anche in seguito al parere assai critico emesso dall’Authority ad aprile sulla prima bozza del provvedimento, di passare al Sistema di interscambio dati (Sid), che la Sogei dovrebbe mettere a punto entro fine dicembre. Il Garante, dunque, «si riserva di verificare nel dettaglio il completamento delle funzionalità della nuova piattaforma, anche prima della messa in esercizio». (…)