David Oddone, L’Informazione di San Marino: “La scossa delle 9 è stata impressionante” / La testimonianza di Cristiano Guerra, geologo sammarinese: “Sul Titano situazione si è evoluta”
[…]
Ancora non
si sa quando ci sarà il prossimo
forte terremoto a San Marino. Si
sa solo che potrebbe accadere tra
poche settimane o tra dieci anni
perché il nostro è un territorio – è
bene ricordarlo – a rischio sismico.
Una buona percentuale degli
edifici, costruiti tra gli anni ‘40 e
gli ‘80, sono stati realizzati senza
seguire norme antisismiche.
[…]
Per capire come stanno le
cose passiamo la parola al dottor
Cristiano Guerra, sammarinese,
membro del Consiglio direttivo
dell’Ordine dei geologi. “Sono
appena rientrato da San Carlo di
Ferrara – ci racconta -, uno dei
centri più colpiti dalla scossa del
20 maggio, dove questa mattina
(ieri per chi legge, ndr) ero impegnato
con alcuni colleghi geologhi
della Geo.Pro.Civ. (associazione
geologi per la Protezione
Civile) per rilevare la presenza
di acqua e sabbia nei pozzi, a
supporto della Protezione Civile
dell’Emilia Romagna. Abbiamo
vissuto in diretta la scossa delle
ore 9, ed è stata veramente impressionante.
Rispetto a quanto le
avevo detto qualche tempo fa in
merito alla questione terremoto a
San Marino, la situazione è evoluta.
Sono stati redatti i Decreti
Delegati relativi alla legge sismica,
con un grande lavoro specialmente
da parte dell’Ordine degli
Ingegneri, per arrivare ad una
normativa efficace ed efficiente.
Inoltre è in partenza un importante
progetto per una prima microzonazione
sismica del territorio
sammarinese, con un accordo
con l’Università di Urbino”.
[…]
Leggi gli aggiornamenti sulle conseguenze delle scosse
Guarda
i sismogrammi
registrati dal sismografo di Casole, Repubblica di San Marino
Leggi per approfondire ‘Terremoti a Ferrara e nel suo territorio: un rischio sottovalutato‘ (Emanuela Guidoboni e Marco Folin su Ferrara, Voci di una città. N. 33 12/2010)
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