La parabola di Silvio Berlusconi sembra ormai data per spacciata, nonostante i suoi propositi di ritorno, anche in quel di San Marino, di riflesso a quello che sta avvenendo al Meeting di Rimini.
A Rimini niente più ‘Silvio, Silvio dacci la luce’ o applausi alla notizia che il trapianto dei capelli era riuscito. Eclissato Formigoni, Giorgio Vittadini, il fondatore della Compagnia delle Opere, ricorda piuttosto che “il governo da lui guidato ha sprecato in questa legislatura la grande occasione di attuare una svolta liberale sussidiaria grazie alla più ampia maggioranza accordata dagli italiani dal dopoguerra. Infine si è suicidato con risse interne”.
Al Meeting arriva invece Martin Schulz, Presidente dell’Europarlamento, definito ‘kapò’ da Berlusconi, in diretta, dall’Europarlamento, quando Schulz era capogruppo dei socialisti.
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