San Marino e Rimini. Crisi del turismo. L’Informazione di San Marino

San Marino e Rimini. Crisi del turismo. L’Informazione di San Marino

L’Informazione di San Marino: Turismo, in riviera situazione difficile / Titano e Rimini “salvati” dagli stranieri

Non aumenta ma non perde. Il
turismo a Rimini tiene nei primi
sei mesi del 2012, rispetto
allo stesso periodo dell’anno
scorso. Un dato tutto sommato
positivo, sostiene la Provincia
di Rimini, che ha diffuso i dati,
soprattutto perché arriva in
una “stagione molto difficile”.
Nel periodo gennaio-giugno
2012, dunque, è stato registrato
un +0,1% di presenze: diminuiscono
gli italiani (-1,8%) e
crescono gli stranieri (+6,3%),
che anche quest’anno superano
il milione di presenze (quasi
1,3 milioni). Molto buoni i dati
di aprile (+8,3% totale, con
+9,9% di italiani e +3,9% di
stranieri) e maggio, mese in cui
le presenze dall’estero fanno
segnare un aumento del 25,5%.
La vera sofferenza si è vista invece
a giugno, quando si sono
fatti sentire “i timori generati
dal terremoto e l’aggravarsi
della crisi economica”, sostiene
la Provincia. E non è escluso
che questo sia il trend di tutta
l’estate. “Non ho elementi di
sorta per prevedere che anche
il mese di luglio non si discosti
dai numeri di un giugno
complicato”, avverte l’assessore
provinciale al Turismo, Fabio
Galli. Le presenze a giugno
sono dunque calate del 3%,
con la crescita delle straniere
(+1,9%) annullata dal calo degli
italiani (-4,2%). Fra le presenze
dall’estero, i russi fanno la
parte del leone (318.173 turisti,
+15,7%) anche più dei tedeschi
(270.333 turisti, +0,9%).
Positive anche le presenze
da Svizzera, Francia e Gran
Bretagna (+11,4%). Difficoltà
invece sul mercato svedese
(-5,3%) e polacco (-12,8%). Tra
gli italiani, invece, risulta in
aumento il cosiddetto turismo
di prossimità (+13% dall’Emilia-
Romagna), mentre tengono
i numeri dei turisti da Lombardia
(-0,2%), Piemonte (+0,2%)
e Veneto (+0,8%), che però
hanno fatto segnare un calo del
5% di presenze nel solo mese
di giugno. Interessanti anche i
dati che riguardano l’entroterra
che potrebbero riguardare
più da vicino anche il Titano.
In Valconca e Valmarecchia
gli arrivi segnano un +3,5%
mentre le presenze toccano
il 10,3% in più, con un dato
particolarmente buono sulle
presenze dall’estero (+26,5%)
soprattutto grazie agli olandesi
che rappresentano circa il 36%
dei turisti stranieri. Insomma
sono proprio gli italiani ad
“abbandonare” la Romagna
anche e soprattutto per colpa
della crisi.  (…

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