RASSEGNA STAMPA
Dopo l’approvazione dell’istanza d’Arengo avvenuta nell’ultima seduta consiliare, con cui si chiede di eliminare dalla normativa vigente la rinuncia alla cittadinanza di origine, come condizione per essere naturalizzati, ora la parola passa al Governo che scaturirà dalle prossime elezioni politiche. “Ai sensi della normativa vigente – dichiara il Presidente del Comites San Marino Alessandro Amadei – ‘l’approvazione dell’istanza d’Arengo comporta, per il Congresso di Stato, l’impegno ad operare in modo corrispondente, al fine di realizzare la volontà espressa al riguardo dal Consiglio Grande e Generale’. Entro il termine di sei mesi dall’accoglimento dell’istanza d’Arengo, infatti i membri del Congresso di Stato che verrà nominato a seguito delle elezioni politiche saranno tenuti ad illustrare alla Commissione consiliare competente i provvedimenti di attuazione intrapresi. Da qui l’auspicio da parte del Comites San Marino che si metta al centro dell’agenda politica del prossimo Governo e della prossima legislatura il tema della cittadinanza per il quale il comitato degli italiani all’estero discute da anni” (…)
Articolo tratto da L’informazione di San Marino
