Giancarlo Galan in una conferenza stampa convocata per illustrare la sua difesa davanti alla Giunta della Camera per l’autorizzazione a procedere al suo arresto, nega di aver conti nella Repubblica di San Marino, e si scaglia contro la sua ex segretaria, Claudia Minutillo
“Nel memoriale c’è un capitolo dedicato alla Minutillo, con omissis. Perché ne voglio parlare con i magistrati. Io la assunsi dopo che era stata licenziata dall’onorevole Paolo Scarpa Bonazza Buora. Efficiente, gran lavoratrice, riuscì a farsi assumere. Dico solo che la mandai via per l’antipatia che aveva con mia moglie ma la verità è che era antipatica a tutti. Nessuno la sopportava. Avevo la segretaria più lussuosamente vestita dell’emisfero boreale. Il giorno in cui la vidi vestita con un cappotto di Chanel da 16 mila euro eh per la Madonna qualche dubbio mi è venuto. Vedo che dopo tutto quello che ha fatto ha ottenuto un patteggiamento di un anno e 4 mesi e ora si fa fotografare sulla tolda di una nave” (da Il Mattino di Padova)
Già la Minutillo aveva rivelato che per il trasporto di danaro transfrontaliero
ci
si serviva di William Colombelli dato che aveva il passaporto diplomatico in
quanto in organico presso la Segreteria di Stato della Repubblica di San Marino
(nominato
da Ciccio).