San Marino. Il PDCS ha presentato tre interrogazioni

San Marino. Il PDCS ha presentato tre interrogazioni

Interrogazione su libera professione medica

Considerato che l’obiettivo primario del Segretario di Stato per la Sanità e la Sicurezza Sociale risulta essere la risoluzione di tutte le problematiche relative allo status economico – giuridico del personale medico sanitario e socio sanitario;

Vista la Legge 29 ottobre 2013 n.150 “Legge per l’esercizio dell’attività libero professionale del personale del corpo sanitario medico e non medico ISS”, successivamente abrogata con Decreto Reggenziale 28 maggio 2014 n. 81;

Considerato che qualsiasi tentativo di sollevare il problema in aula consiliare da parte dei consiglieri di opposizione, o di richiedere informazioni per capire gli intendimenti dell’attuale governo su un tema così importante per la serenità della classe medica e non – serenità che si ottiene con regole certe e non nebulose – non ha ricevuto risposta alcuna da parte di chi attualmente ricopre la delega alla Sanità.

Considerato che la corretta regolamentazione della libera professione medica con regole chiare resta uno dei capisaldi per permettere al nostro sistema Sanitario e Socio Sanitario di crescere, non solo per gli incassi, ma per aumentare la casistica del personale e per aumentare la professionalità del personale medico;

si INTERROGA il Segretario di Stato per la Sanità e la Sicurezza Sociale per conto del Congresso di Stato per conoscere:

  1. l’ammontare del fatturato relativo all’esercizio della libera professione del personale medico ISS, negli anni 2014, 2015, 2016 e 2017;
  2. l’ammontare del fatturato relativo all’esercizio della libera professione del personale non medico ISS, negli anni 2014, 2015, 2016 e 2017;
  3. a quanto ammonta il fondo di Perequazione negli anni esaminati;
  4. il numero dei dipendenti ISS che hanno fatto richiesto di esercitare la libera professione intramuraria;
  5. il numero dei dipendenti ISS che hanno fatto richiesta di esercitare la libera professione extramuraria presso strutture esterne convenzionate ed autorizzate;
  6. quanti controlli sono stati effettuati negli ultimi due anni, in merito al rispetto delle regole del divieto di libera professione sugli assistiti ISS in regime extramurario, ed i relativi esiti dei controlli;
  7. quanti controlli sono stati effettuati sul rispetto dell’orario di lavoro ISS e se vengono fatti controlli incrociati sull’orario di presenza in ISS e prestazione libero professionale, posto che essa va svolta al di fuori dell’orario contrattuale di lavoro;
  8. quali provvedimenti disciplinari sono stati presi nei casi di accertamento di tali irregolarità appena descritte, visto che sicuramente alcune irregolarità sono state riscontrate;
  9. di conoscere quante e quali sanzioni sono state applicate negli anni in esame in attuazione al Regolamento vigente che prevede sanzioni nel caso di violazioni accertate;
  10. se il Governo, che dichiara ogni giorno di voler risolvere i problemi del personale medico, intenda ricorrere a norme di rango primario (legge, decreti legge e decreti delegati) per regolamentare definitivamente la libera professione medica, o intenda continuare a demandare il tutto ad un regolamento approvato dal precedente Comitato Esecutivo, in base al Decreto n.153/1991;
  11. dopo quanto tempo vengano liquidate le percentuali sui compensi spettanti ai medici che hanno svolto tali prestazioni, visto che tanti professionisti si lamentano di eccessivi ritardi nelle liquidazioni di compensi preventivamente riscossi da ISS, e visto che il Regolamento dispone la liquidazione entro due mesi attraverso la busta paga;
  12. siccome la Legge finanziaria 23 dicembre 2014 n. 219, all’art.5 comma 7, testualmente disponeva: …omissis.. “comma 7…. Per il biennio 2015-2016 il 15% degli introiti netti spettanti all’ISS derivanti dalle attività libero professionali sono destinati a borse di studio per laureandi e neo laureati in professioni sanitarie; il Comitato Esecutivo dell’ISS dovrà curare la realizzazione del bando e predisporre al termine del biennio una relazione per il Congresso di Stato sull’iniziativa formativa”, si chiede di sapere, come il nuovo Comitato Esecutivo abbia erogato tali somme nel 2017, per quale scopo ed il relativo ammontare, e si chiede di avere copia della relazione del Comitato Esecutivo dell’ISS, che per legge andava depositata al termine del biennio;

San Marino, 13 Giugno 2018

Per il Gruppo Consigliare del Pdcs

 

Interrogazione CE per nuovo ospedale

INTERROGAZIONE

Vista la delibera Comitato Esecutivo dell’Istituto per la Sicurezza Sociale n.28 del 2 Maggio u.s. avente ad oggetto la sottoscrizione di un disciplinare d’incarico il progetto di ricerca “Studio e sviluppo di modelli innovativi per la realizzazione del nuovo Ospedale e per la definizione delle relazioni con le strutture territoriali dell’ISS” al Politecnico di Milano – Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito – nella persona del Prof. Stefano Capolongo (Professore Ordinario del Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito – Responsabile Scientifico del progetto;

Visto l’articolo 13 della Legge 21 Dicembre 2017 n.147 “Bilanci di previsione dello Stato e degli Enti Pubblici per l’esercizio finanziario 2018 e Bilanci Pluriennali 2018/2020, ed in particolare, il comma 7, nel quale “ad integrazione delle opere di cui al comma 1, indicate nel piano pluriennale degli investimenti approvato con Ordine del Giorno del Consiglio Grande e Generale del 22 dicembre 2014, si individua, tra l’altro, quale opera strategica l’Ospedale di Stato” nonchè visto il comma 8, del medesimo articolo, nel quale si prevede che “all’interno del piano pluriennale degli investimenti di cui alla Legge n. 67/2015 sia individuata come opera prioritaria da avviare nel 2018, anche l’Ospedale di Stato”;

Visto altresì il comma 9 dell’articolo 13 della Legge 21 Dicembre 2017 n.147, con il quale “il Congresso di Stato è autorizzato ad emettere bandi di concorso internazionali per la progettazione del Campus Scolastico di Fonte dell’Ovo e dell’Ospedale di Stato. I progetti dovranno privilegiare la funzionalità dell’opera, l’economicità e velocità della sua realizzazione nonché la riduzione dei consumi per la sua gestione”;

visto infine quanto riportato nel Programma Economico in merito alle politiche Sociali ed alla Previdenza ed in particolare quanto riportato a pag.164 che recita: “Altro elemento strategico è costituito dalla struttura. Sono stati già avviati tavoli tecnici di lavoro per impostare una nuova fase progettuale che preveda la realizzazione di una nuova struttura che possa gradualmente sostituire quella esistente e rispondere adeguatamente alle esigenze organizzative e gestionali dei servizi, impostate sul modello dell’intensità di cura, che contestualmente tenga conto delle sicurezza sismica e che possa permettere un abbattimento dei costi di manutenzione ordinaria e straordinaria attualmente molto rilevanti. Struttura la cui gestione dovrà essere affidata agli organismi di gestione dell’ISS al fine di dare piena attuazione al principio di autonomia dell’Ente.”

Vista la Legge 30 Novembre 2004 N.165 “Riordino degli organismi Istituzionali e di Gestione dell’Istituto per la Sicurezza Sociale” ed in particolare l’articolo 14 della predetta Legge “Competenze del Comitato Esecutivo”

Stante quanto sopra riportato, si INTERROGA il Segretario di Stato per la Sanità e la Sicurezza Sociale per conto del Congresso di Stato per conoscere:

  1. a seguito di quale disposizione normativa, Legge o regolamento il Comitato Esecutivo dell’Istituto per la Sicurezza Sociale ha deliberato il Progetto di ricerca “Studio e sviluppo di modelli innovativi per la realizzazione del Nuovo Ospedale e definizione delle relazioni con le strutture territoriali dell’ISS”;  
  2. se il Gruppo di Lavoro Interdisciplinare (istituito con delibera del Comitato Esecutivo dell’ISS n.6 del 4/09/2017) ha formalizzato per iscritto alla Direzione Generale dell’ISS una relazione, o più relazioni o riferimenti tecnici relativamente alle criticità rilevate sulla struttura ospedaliera; in caso di risposta affermativa si chiede copia della predetta relazione o relazioni o riferimenti tecnici;
  3. se il Gruppo di Lavoro Interdisciplinare ha identificato, in accordo con il Servizio di Protezione Civile e l’Ufficio Progettazione, gli interventi urgenti da realizzare e le tempistiche per risolvere le criticità evidenziate per diminuire in modo sensibile il livello di vulnerabilità sismica; se è stata redatta una stima dei costi di massima da sostenere;
  4. se il Gruppo di Lavoro Interdisciplinare ha definito, in accordo con l’Ufficio Progettazione, gli obiettivi ed i requisiti da raggiungere per le progettazioni esecutive; se sono stati individuati gli interventi urgenti e necessari per migliorare il livello di sicurezza delle strutture gestite dall’ISS e se è stato proposto un Sistema di Gestione della Sicurezza;
  5. se il Gruppo di Lavoro Interdisciplinare ha provveduto a redigere e reso operativo un Piano di Emergenza;
  6. se il Gruppo di Lavoro Interdisciplinare ha collaborato con gli Uffici facenti capo al Dipartimento Territorio e Ambiente per concordare interventi di prossima realizzazione o da realizzare nel prossimo futuro sulle strutture esistenti gestite dall’ISS; in caso di risposta affermativa si chiede di conoscere i predetti interventi da realizzare;
  7. se il Gruppo di Lavoro Interdisciplinare ha partecipato ad incontri con il Gruppo di lavoro incaricato dal Congresso di Stato a coordinare lo staff dello Studio Stefano Boeri Architetti srl; in caso di risposta affermativa si chiede di conoscere l’esito di tali incontri e di ricevere copia dei verbali o delle relazioni se effettuate;
  8. se il Gruppo di Lavoro Interdisciplinare ha collaborato o sta collaborando con gli Uffici facenti capo al Dipartimento Territorio e Ambiente per definire linee guida o la progettazione preliminare del nuovo Ospedale di Stato e delle strutture Sanitarie e Socio Sanitarie dell’ISS; in caso di risposta affermativa si chiede copia delle linee guida per la progettazione del nuovo Ospedale di Stato o copia delle relazioni di altro genere;
  9. se studenti cittadini e residenti in Repubblica di San Marino stiano frequentando corsi specifici presso il Politecnico di Milano (Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito) in ambito di pianificazione, programmazione e progettazione dei sistemi ospedalieri e socio sanitari; in caso di risposta affermativa si chiede di conoscere i nominativi degli studenti che stanno frequentando corsi di laurea all’interno del Politecnico di Milano;
  10. se personale dipendente della pubblica amministrazione – in organico od assunto a tempo determinato – degli Uffici facenti capo al Dipartimento Territorio e Ambiente hanno effettuato corsi o stiano effettuando corsi specifici presso il Politecnico di Milano (Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito) in ambito di pianificazione, programmazione e progettazione dei sistemi ospedalieri e socio sanitari; in caso di risposta affermativa si chiede di conoscere i nominativi del personale della pubblica amministrazione, in organico od assunto a tempo determinato, che stanno frequentando il Politecnico di Milano;
  11. se la Direzione Generale dell’ISS ha trasmesso materiale o relazioni di cui ai punti precedenti al Segretario di Stato per la Sanità o al Segretario di Stato per il Territorio od al Congresso di Stato;
  12. per quale ragione l’incarico per lo “Studio e sviluppo di modelli innovativi per la realizzazione del nuovo Ospedale e per la definizione delle relazioni con le strutture territoriali dell’ISS” non è stato assegnato dal Congresso di Stato in attuazione ai disposti normativi citati in premessa;
  13. per quali ragioni il compenso di €.20.000,00 deliberato dal Comitato Esecutivo dell’ISS viene elargito in favore del Politecnico di Milano e non nella persona del diretto interessato Prof. Stefano Capolongo;
  14. tutte le consulenze di tipo giuridico, legale ed economico (sanitarie escluse) deliberate dal Comitato Esecutivo dell’Istituto per la Sicurezza Sociale nell’anno 2017 e nell’anno 2018 ed i relativi importi;

si INTERROGA il Congresso di Stato per richiedere:

  1. copia dello Studio “Verifica dello stato di fatto dell’Ospedale di Stato e annessa ex Casa di Riposo dal punto di vista della Prevenzione Incendi” redatto dall’Ing. Marino Casagrande;
  2. copia dello Studio “Verifica tecniche finalizzate alla valutazione della vulnerabilità sismica dell’Ospedale di Stato della Repubblica di San Marino” redatta dall’Ing. Enrico Biordi e dall’Ing. Marco Gattei;
  3. copia della nota inviata dal Direttore Generale dell’ISS datata 17 Novembre 2017 prot.n.3211/DG citata nella delibera del CE n.28 del 2 Maggio 2018;

San Marino, 13 Giugno 2018

Per il Gruppo Consigliare del Pdcs

 

Interpellanza su CE

INTERROGAZIONE

Considerate le criticità organizzative e le problematiche gestionali che emergono quasi quotidianamente all’interno dell’Istituto per la Sicurezza Sociale;

Vista la Legge 25 Maggio 2004 N.69 “Disciplina in materia di autorizzazione alla realizzazione, all’esercizio ed all’accreditamento istituzionale delle strutture Sanitarie e Socio-Sanitarie pubbliche e private”, ed in particolare, l’articolo 5 (Authority per l’autorizzazione, l’accreditamento e la qualità dei servizi sanitari, socio-sanitari e socio-educativie) ed il comma 8 dell’articolo 6, il quale sancisce i ruoli specifici dell’Authority Socio-Sanitaria;

Vista la Legge 30 Novembre 2004 N.165 “Riordino degli organismi istituzionali e di gestione dell’Istituto per la Sicurezza Sociale”;

visto l’atto organizzativo dell’Istituto per la Sicurezza Sociale dell’11 Gennaio 2010 N.1;

Considerato che negli ultimi mesi il Direttore Generale dell’ISS, Dott. Andrea Gualtieri, si è recato all’estero, precisamente a Bruxelles ed a Barcellona, ad incontri istituzionali dell’OMS e, che in tali missioni è stato accompagnato dal Direttore delle Attività Sanitarie e Socio-Sanitarie Dott.ssa Maurizia Rolli;

a tal fine, si INTERROGA il Congresso di Stato per conoscere:

  1. le motivazioni per cui il Direttore Generale dell’ISS, Dott. Andrea Gualtieri, ed il Direttore delle Attività Sanitarie e Socio-Sanitarie, Dott.ssa Maurizia Rolli, si assentano dall’Ospedale di Stato per presenziare alle missioni dell’OMS con il Direttore dell’Authority Socio-Sanitaria, Dott. Gabriele Rinaldi, unica figura competente autorizzata (vedi comma 8 dell’articolo 6 della Legge 25 Maggio 2004 N.69);
  2. a quanto ammontano le spese delle trasferte effettuate nel 2017 e nel 2018 ed a carico di quale bilancio sono state imputate le relative spese;
  3. se, durante i periodi di assenza congiunta del Direttore Generale e del Direttore delle Attività Sanitarie e Socio-Sanitarie, è deontologicamente corretto lasciare, anche temporaneamente, il governo dell’Istituto per la Sicurezza Sociale ad un solo componente del Comitato Esecutivo;
  4. se sono previste ulteriori trasferte nei prossimi mesi fuori territorio che richiederanno l’assenza congiunta del Direttore Generale dell’ISS e del Direttore delle Attività Sanitarie e Socio-Sanitarie; in caso di risposta affermativa, si chiede di conoscere per quali trasferte ed il periodo di assenza; i relativi costi ed a carico di quale bilancio;
  5. se, durante i periodi di assenza congiunta del Direttore Generale e del Direttore delle Attività Sanitarie e Socio-Sanitarie, è giuridicamente corretto lasciare senza, anche temporaneamente, la Direzione del Dipartimento Ospedaliero (ruolo ad oggi vacante e ricoperto provvisoriamente dal Direttore delle Attività Sanitarie e Socio-Sanitarie, Dott.ssa Maurizia Rolli) e la Direzione dell’Ospedale di Stato con tutte le problematiche che quotidianamente potrebbero verificarsi all’interno della struttura complessa;
  6. in assenza del Direttore del Dipartimento Ospedaliero ed in caso di comprovata urgenza, chi prende le decisioni su eventuali problematiche che potrebbero insorgere nelle singole UOC; in questo caso si chiede di indicare il nominativo della persona delegata a prendere tali decisioni;
  7. se è prevista la copertura del Direttore del Dipartimento Ospedaliero, poiché vacante da oltre un anno; in caso di risposta affermativa si chiede di specificare come avverrà la nomina del predetto posto vacante (bando di selezione o altro);
  8. se, durante i periodi di assenza congiunta del Direttore Generale e del Direttore delle Attività Sanitarie e Socio-Sanitarie, è giuridicamente corretto lasciare senza, anche temporaneamente, la Direzione del Dipartimento di Prevenzione (ruolo ad oggi vacante e ricoperto provvisoriamente dal Direttore Generale dell’ISS, Dott. Andrea Gualtieri);
  9. in assenza della Direzione del Dipartimento di Prevenzione ed in caso di comprovata urgenza, chi prende le decisioni su eventuali problematiche che potrebbero insorgere nelle singole UOC o UOS; in questo caso si chiede di indicare il nominativo della persona delegata a prendere tali decisioni;
  10. se è prevista la copertura del Direttore del Dipartimento di Prevenzione, poiché vacante da circa 10 mesi; in caso di risposta affermativa si chiede di specificare come avverrà la nomina del predetto posto vacante (bando di selezione o altro);
  11. se, in caso di assenza del Direttore Generale dell’ISS e del Direttore del Dipartimento Ospedaliero, per ragioni contingenti e di particolare urgenza sono state adottate delibere del Comitato Esecutivo; in caso di risposta affermativa si chiede di allegare le predette delibere;

Infine si interroga il Congresso di Stato per apprendere: 

  1. quante volte e con quale frequenza si riunisce il Comitato Esecutivo dell’ISS;
  2. se il Comitato Esecutivo dell’ISS rispetta le tempistiche previste all’art.14 comma g) della Legge 30 Novembre 2004 N.165 per le risposte alle istanze dei cittadini; se non risultano rispettati si chiede di conoscere per quali ragioni e per quali istanze;
  3. se il Comitato Esecutivo dell’ISS rispetta le tempistiche previste dal penultimo capoverso dell’art.14 della Legge 30 Novembre 2004 N.165 per le risposte ai ricorsi in materia sanitaria e socio sanitaria; se non risultano rispettati si chiede di conoscere per quali ragioni e per quali istanze;

San Marino, 28 Maggio 2018

Per il Gruppo del Partito Democratico Cristiano Sammarinese

Il Consigliere Stefano Canti

Il Consigliere Oscar Mina

Il Consigliere Teodoro Lonfernini

Il Consigliere Marco Gatti

Il Consigliere Pasquale Valentini

Il Consigliere Francesco Mussoni

Il Consigliere Massimo Andrea Ugolini

Si associa per risposta scritta il Consigliere Alessandro Cardelli

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